MUSICAèVITA
MAREMAGNUM
con le collaborazioni:
Comune di Gorizia,
Teatro Miela Bonawentura , Comunita Greco Orientale ,
Associazione culturale Friedrich Schiller
Con il
Patrocinio
del:Ministero
della Pubblica Istruzione, Direzione Generale F.V.G.
Contributi del: Servizio Solidarietà e Associazionismo della
Regione F.V-G., Provincia di Trieste
assessorato cultura, Comune di Trieste
assessorato cultura.
Anche quest'anno scolastico il progetto mira a
ideare interconnessioni di saperi, conoscenze ed esperienze e intende
utilizzare il veicolo, delle musiche e dell’elaborazione creativa, per
aumentare la conoscenza delle diversità culturali dando la possibilità di
apprezzarle e integrarle nelle proprie, aumentare la stima e le possibilità
di successo sociale dei vari ragazzi
sono proposte: culture, strumenti musicali, ritmi e danze tipiche del bacino
mediterraneo e le loro evoluzioni nelle terre della Macroregione AlpeAdria.
Il progetto si svolge con le scuole di Trieste ( Istituto comprensivo Roiano
Gretta) e scuole di Gorizia e Nova Gorica, (Direzione Didattica di Via Zara)
Scuole Primarie: Ferretti, Pecorini e Ungaretti
MUSIKO
Con il Patrocinio del:Ministero
della Pubblica Istruzione, Direzione Generale F.V.G.
Contributi del: Comune di Trieste assessorato cultura,
Provincia di Trieste
assessorato cultura, Regione autonoma F.V-G. assessorato, politiche
della pace, solidarietà, cultura, associazionismo
Quest'anno scolastico il progetto mira a ideare
interconnessioni di saperi, conoscenze ed esperienze e intende
utilizzare il veicolo, delle musiche e dell’elaborazione creativa, per
aumentare la conoscenza delle diversità culturali dando la possibilità
di apprezzarle e integrarle nelle proprie, aumentare la stima e le
possibilità di successo sociale dei vari ragazzi
Essere consapevole delle necessità di poter
esprimere liberamente le proprie culture abbattendo i muri di
incomprensione e diffidenza che scaturiscono solamente dalla non
conoscenza delle diversità, costruire un modo positivo per alimentare la
fiducia in se stessi e nella società.
Il secondo convincimento che sottende tale
finalità è che la cultura sia un veicolo di affrancamento dalla miseria
e dalla povertà sia materiale che sociale. Vi è inoltre un’istanza di
equità e di valore nell’opportunità tra i ragazzi indipendentemente
dalle condizioni socio economiche e dalla provenienza.
Contenuti
Il progetto si svolgerà a Trieste. e Pordenone
In entrambe le città si individueranno scuole con
presenze di immigrati nelle quali si svolgeranno laboratori di
creatività manuale e musicale. A Trieste le attività saranno realizzate
durante il normale orario scolastico; e al Teatro Miela e a Pordenone in
orario scolastico ed extrascolastico presso la scuola media
“P.P.Pasolini di Pordenone
Saranno proposti nelle due città, quattro
spettacoli uno il mese che vedranno impegnati musicisti, arabo iraniani,
sud americani, ganesi e indiani.
In entrambi i casi sarà assicurata una stretta
collaborazione con gli insegnanti, che avranno il compito di mettere a
frutto gli approcci interculturali offerti e l’energia positiva
derivante dall’esperienza all’interno delle normali attività
scolastiche.
Il progetto si concluderà con 2 spettacoli che
vedranno protagonisti .i ragazzi
Realizzazione (durata
di sei mesi). Questa fase consisterà nella realizzazione dei laboratori
co-progettati che riguarderanno l’espressività artistica nelle sue
diversità culturali e in particolare con la musica, il canto e la
manualità. Saranno proposti, 4 concerti 1 al mese, a Trieste e a
Pordenone sostenuti da gruppi musicali dell’Iran, Sud America, India e
Gana.
Obiettivo che si intende perseguire e risultati
attesi:
L’obiettivo generale del progetto è la conoscenza
delle diversità per dare spazio alle pari opportunità culturali
nell’esigenza dell’integrazione sociale e per allontanare il disagio
minorile e giovanile.
Gli obiettivi specifici del progetto sono:
-
Conoscenza delle diversità attraverso il reale
contatto delle culture.
-
Coinvolgimento e socializzazione dei minori e
giovani in attività di interesse culturale artistico.
-
Avvicinamento dei ragazzi coinvolti a qualche
forma di espressività artistica;
V
ictor Joung tra i ragazzi al Teatro Miela al
Concerto di gennaio 2005
Accesso dei giovani alla musica, migliorare attraverso la conoscenza e la riscoperta dei valori culturali e musicali, la coscienza sociale determinante per una vita libera ed armonica. Dalle esperienze internazionali in società con grosse problematiche di disagio giovanile, si è constatato che la forza della musica con la costituzione di cori e orchestre offre ai giovani un ideale che nel quale possono riconoscersi in una società migliore. Il cinema e diversi documentari trasmessi in TV hanno evidenziato queste esperienze (film “Concerto” orchestre giovanili Argentina, Romania, Cossovo “Musica e Danza” Tanzania ecc. ecc. MusicaèVita - Musica?Sì!, vuol favorire la dimensione sensoriale e creativa, stimolare attraverso il linguaggio della musica la curiosità che permetta di acquisire la conoscenza delle differenze degli strumenti e delle musiche e formare gli UDITORI DEL FUTURO Dalle esperienze internazionali si è constatato che la cultura e in particolare la musica, è un agente indiscusso per migliorare i valori comportamentali individuali e sociali. In molte strutture anche mediche la musica viene usata come medicina (musicoterapia). Comunque la cultura musicale combatte l’imbarbarimento e la massificazione sociale.
ATTIVITÀ Il progetto MusicaèVita si articola in tre momenti:
I) L’ INCONTRO (durata 45’)
L’attività si svolge da novembre ad aprile; nelle scuole dell’infanzia,elementari e medie, con interventi mirati a seconda delle diverse fasce d’età, coinvolgendo gli insegnanti e gli alunni.
L’incontro viene proposto da animatori, personale diplomato nelle diverse discipline musicali e didattiche volontari e non quest’anno per coloro che parteciperanno allo spettacolo di fine aprile, verrà messo a disposizione personale professionista delle varie discipline teatrali.
SCUOLE dell’ INFANZIA ED ELEMENTARI Ascolto di brani musicali eseguiti dal vivo, storia fantasticata delle origini dello strumento, che attiri l’attenzione dei bambini, giochi che permettono il rapporto diretto con lo strumento e con gli esecutori.
SCUOLE MEDIE Conoscenza storica delle origini strumentali, ascolto di brani musicali dal vivo, esplicazioni delle possibilità sonore musicali dei diversi strumenti e il rapporto diretto con la musica e con le altre espressioni artistiche, danza pittura poesia.
l'Istituto Comprensivo
Gretta - Roiano, aderisce al Progetto "Musiko!" 1) INCONTRI: (45') da novembre
a maggio nelle classi a scuola con la presenza
dell'insegnanti.
II) IL CONCERTO (60’)
Momento importante per raggiungere lo scopo di formare gli UDITORI DEL FUTURO, è l’ascolto del Concerto di musica classica e moderna, che si svolge nel luogo preposto per tale funzione (Teatro Sale da Concerto) e completa l’Incontro, mettendo in contatto il pubblico con gli esecutori di alto livello (condizione indispensabile per far amare ed interessare la musica, bambini, giovani, adulti, e chiunque, è la qualità). Esso viene intrattenuto non solo con l’ascolto della musica ma anche esprimendo le proprie immediate impressioni. I concerti si svolgeranno al TEATRO MIELA alle ore 10,30 (le date e l'orario possono subire variazioni.)
1)
mercoledì 12
dicembre
2) martedì 22 gennaio
3) venerdì 22 febbraio
4) giovedì 13 marzo
5) mercoledì 16 aprile
6) giovedì 22 maggio
III) MOSTRA GRAFICA
Ultimo momento di MusicaèVita è l’esposizione dei migliori elaborati, espressioni grafo-pittoriche, scaturite dalle impressioni suscitate dalla partecipazione degli alunni agli INCONTRI e ai CONCERTI.
Sono premiate tutte le scuole che aderiscono al progetto con buoni acquisto e materiale, messi a disposizione da vari negozi.
D) RISULTATI ATTESI Dall’esperienza del progetto MusicaèVita
Musica?Si! Girandole, è potuto constatare la sua validità dall’interesse degli insegnanti che riconfermano la loro partecipazione, traendo da esso anche un aiuto didattico. Vengono distribuiti questionari con osservazioni e suggerimenti dei quali si tiene conto per proseguire assieme agli insegnanti nel miglioramento del Progetto , seguendo gli ideali delle Jenesses Musicales (Bruxelles 1941, movimento volto alla diffusione della musica viva al servizio della scuola dell’istruzione, della società per dare ai giovani e quindi ai futuri uditori la conoscenza della MUSICA, bene dell’umanità e linguaggio universale) A differenza di altri progetti similari, questo si differenzia per la professionalità e la intenzionale capillarità del lavoro che si snoda, dall’INCONTRO, (per il diretto contatto strumentale, al possesso del documento per assistere) al CONCERTO e alla gratificazione della PARTECIPAZIONE ALLO SPETTACOLO finale e dal vedere esposto il lavoro scaturito dalle proprie emozioni con la MOSTRA GRAFICA. Anche la Direzione Generale del Ministero dell’Istruzione Ufficio F.V.G., ha voluto evidenziare il progetto tra le proposte consigliate alle scuole Gli
spettacoli vengono registrati e messi a disposizione dei soci per avere
la documentazione del lavoro che si svolge. |